Una terra che offre al visitatore la ricchezza del suo patrimonio artistico e culturale, la bellezza dei suoi paesaggi e della sua natura, la molteplicità di eventi e iniziative culturali, la qualità del cibo e dei prodotti della terra. Una regione in grado di offrire al turista un ventaglio di proposte senza pari, come uno scenario straordinario per fare sport, per consentire a tutti di praticare un’attività sulla base delle esigenze e delle attitudini di ognuno.

Accanto allo sport ufficiale ce n’è un altro, dove l’attività fisica può essere fatta liberamente, sulla base delle diverse esigenze individuali. Uno sport a misura d’uomo.

Sempre più si diffonde la consapevolezza che un corretto rapporto tra sport e ambiente costituisca una grande risorsa sia per chi fa sport che per l’ambiente, che può essere valorizzato dalla pratica di attività sostenibili.

L’Umbria mette a disposizione di tutti un ambiente unico. Un patrimonio naturalistico così ricco da meritarle l’appellativo di cuore verde d’Italia.
Un territorio ricoperto per un terzo da boschi di faggi e di querce, ricco di corsi d’acqua e di laghi, con un paesaggio caratterizzato in prevalenza da dolci colline, dove non mancano montagne che superano abbondantemente i 2000 metri.

Paesaggi incontaminati che hanno nel Parco nazionale dei Monti Sibillini, che l’Umbria condivide con le Marche, e negli altri parchi regionali strumenti di tutela e di valorizzazione ambientale. Un habitat ideale dove la domanda di sport all’aria aperta trova un punto d’incontro straordinario con l’offerta di un ambiente naturale adeguato alla pratica di tante attività.
In Umbria l’escursionista a piedi, a cavallo, in mountain bike ha tantissime opportunità per soddisfare le proprie esigenze. Per i più esperti non mancano certo percorsi affascinanti per il trekking. L’appassionato velista sa di trovare sul Lago Trasimeno strutture adeguate e un campo di regata invidiabile. Più in generale, laghi, fiumi e torrenti della regione consentono di praticare sport come il canottaggio, la canoa, il rafting.

Nel Parco del Monte Cucco i più coraggiosi possono dedicarsi al volo a vela, o più semplicemente inforcare gli sci da fondo sulle piste di Pian delle Macinare o, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, lungo l’affascinante Pian Piccolo.
O ancora, nel ventre delle montagne ricche di grotte carsiche, trovare lo spunto per affascinanti itinerari speleologici. Coloro che preferiscono lo sci alpino hanno a disposizione quindici chilometri di piste di diversa difficoltà a Forca Canapina di Norcia.

Chi invece predilige un rapporto più tranquillo con la natura ha nell’oasi del WWF di Alviano una sede privilegiata per il birdwatching e, se vuole un pizzico di avventura, nella pratica dell’orienteering, una divertente attività per esplorare il bosco e, più in generale, l’ambiente naturale o le città medioevali.
Né manca la possibilità per gli appassionati del golf di praticare il loro sport preferito in uno dei numerosi green presenti nel territorio regionale.

L’Umbria, una straordinaria palestra all’aria aperta.