Riconosciuta come una delle più alte espressioni creative, la produzione artigianale della ceramica è fortemente radicata nel patrimonio storico e culturale della regione Umbria, rappresentando un settore di vitale e strategica importanza per l’economia e le attività legate al turismo.
I manufatti ceramici, concepiti nel periodo arcaico come oggetti d’uso, nei secoli divengono vere e proprie opere d’arte: attraverso lo sviluppo della manifattura, l’uso di decorazioni policrome e di forme sempre più curate.
Tuttora sono i modelli storici ad alimentare la moderna produzione che viene riscoperta nelle sue espressioni più innovative grazie al richiamo di una tradizione prestigiosa.
Particolari condizioni geografiche e morfologiche del territorio regionale fanno sì che la produzione sia particolarmente concentrata in quattro città: Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio ed Orvieto.
La produzione di questi comuni di antica tradizione ceramica costituisce il 50% dell’intero prodotto nazionale del settore. Le quattro città appartengono all’Associazione Italiana Città della Ceramica, nata nel 1999 con lo scopo di creare una rete nazionale delle città ove storicamente è venuta a svilupparsi una significativa attività nel campo della ceramica.