L’impasto è fatto con uova, zucchero, lievito, farina e strutto, ma si aggiunge anche mistrà e miele. Tagliate a forma di castagna vengono fritte nell’olio e poi spruzzate eventualmente di alchermes.
Chiamate anche sfrappe o fiocchi, sono simili anche alle crescentine toscane.
Le castagnole vengono gustate accompagnate da vin santo. Altro figlio delle castagnole sono gli "scroccafusi". A forma di noci, fritti e scolati, vengono imbiancati di zucchero oppure messi in forno a legna per 10 minuti, dopo averli pennellati di strutto fuso su tutta la superficie.