Enogastronomia, artigianato e prodotti tipici

Il buon mangiare ed il buon bere. I gioielli di oreficeria e le ceramiche artistiche. Altri aspetti dell’Umbria da conoscere in profondità, per apprezzarne ancora una volta le sue peculiarità, visitando la bottega di un artigiano o sedendosi al ristorante.
Attraverso ben 14 canali tematici, 6 dedicati all’enogastronomia e 8 dedicati ai prodotti artigianali, potrete conoscere sia i ‘protagonisti’ dei pranzi e delle cene dell’Umbria, sia le produzioni dei maestri d’arte della nostra regione.
Un viaggio del gusto e del piacere, capace di stimolare i sensi, alla scoperta dei prodotti tipici della nostra regione.

Per saperne di più…
Ricerca enogastronomia, artigianato e prodotti tipici
Pagine totali: 8
Seleziona la pagina:
1 2 3 4 5 6 7 8
L’anguilla del trasimeno ha un corpo allungato, serpentiforme, rotondeggiante nella parte anteriore e compresso in quella posteriore. Coperto di piccole squame e abbondante muco.
Può…
Noto al grande pubblico per la sua prima apparizione nella guida gastronomica d’italia del TCI del 1931, la caciotta o cacio fiore rappresenta un tradizionale formaggio vaccino, ricavato dal miglior latte…
L’attorta è un dolce composto da una pasta sfoglia ripiena di mele e altri ingredienti, arrotolata su se stessa a forma di spirale.
Ingredienti: mele tagliate a cubetti, zucchero, cacao…
Il capocollo ed il lombetto sono due prodotti molto apprezzati della norcineria umbra, particolarmente graditi per preparare antipasti, oppure per farcire la torta di pasqua e quella al testo.
Del…
I bringoli (bringoli, brigonzoli) a Lisciano Niccone e (biche) a Fabro, sono dei grossi spaghetti fatti a mano con farina e acqua.
Gli ingredienti e la lavorazione sono i seguenti:
Ingredienti:…
la carpa del trasimeno (cyprinus carpio), in dialetto chiamata regina, ha un corpo robusto, slanciato, appiattito sui fianchi, ricoperto da grosse squame.
Presenta dorso bruno, fianchi dorati e ramati,…
I broccoletti del lago in dialetto chiamati PULEZZE DEL LAGO – CAMETTE – RAPI DEL LAGO, hanno la particolarità che sono coltivati nei terreni sabbiosi adiacenti il Lago Trasimeno; questo fattore…
Sin dal Medioevo la forza idraulica del fiume Menotre, che anticamente si chiamava Guesia, venne sfruttata per alimentare mulini da olio e da grano e gualchiere per la lavorazione di panni e carta.
Tra…
Si tratta di un dolce povero, fatto un tempo con la farina di granturco, abbastanza diffuso nelle campagne umbre, dove comunque si preferiva consumare pane di frumento.
La tradizione campagnola tramanda…
L’impasto è fatto con uova, zucchero, lievito, farina e strutto, ma si aggiunge anche mistrà e miele. Tagliate a forma di castagna vengono fritte nell’olio e poi spruzzate eventualmente di…